Percorsi diVini

Chiamato di consueto “nettare degli dei“, decantato e dipinto in odi, opere e poemi da artisti d’ogni epoca, è la bevanda per eccellenza, inebriante, coinvolgente, quella che stimola menti, sensi, umori e sentimenti: parliamo del vino, ovviamente.

Il vino nasce con l’uomo e con l’uomo cresce e si evolve accompagnandolo nel suo cammino come un fedele amico. Ma il vino può essere e “deve” essere anche poesia.

Sono molti i poeti e non che, nel corso dei secoli, hanno reso omaggio a questo nettare che nasce dal connubio fra natura, creatività e lavoro dell’uomo.

Mario Soldati, scrittore, sceneggiatore, giornalista, regista e saggista italiano scriveva:

“Il vino è la poesia della terra.”

Sempre più persone si avvicinano al mondo del vino e lo fanno con curiosità, interesse e anche sano divertimento.

Il vino è tante cose insieme: cultura, storia, convivialità, stile di vita.

Ognuno sceglie di avvicinarsi a questo “nettare” in modo diverso, in base a un solo fattore, quello che vogliono ricevere dal vino. E’ una bevanda che appassiona migliaia di persone in tutto il mondo. Oltre alle sue diverse peculiarità, da scoprire e ricercare, affascina anche per il suo particolare processo di creazione.

L’uomo ha spesso considerato questa bevanda come un vero e proprio dono degli dei: dal Bacco romano al Dioniso greco, fino al dio egizio Osiride, innumerevoli sono le divinità a cui è associata l’origine del vino.

Anche per questo i racconti ed i miti legati ad esso sono svariati e numerosissimi, leggende ammalianti ed incredibilmente seducenti.

E la storia del vino non è certo meno affascinante del mito: è una storia che ci parla di terra, arte, natura, di grande passione e di antiche culture, di duro lavoro e immenso amore per il territorio.

La riscoperta di un vitigno autoctono, il ritorno alla coltivazione della vigna in un’area, un vino mai prodotto prima: queste sono le notizie interessanti.

Il “vino-vip” non è interessante da comunicare. Ci sono persone che hanno tanta liquidità da parte e per moda o capriccio comprano una tenuta, hanno il migliore enologo e pretendono di fare subito grandi vini. Ma quale è la storia? Hanno mai raccolto un grappolo d’uva? Cosa fanno in cantina?

Con questa proposta abbiamo pensato un percorso di tipo emozionale che possa far comprendere a chi lo vivrà che anche dentro un bicchiere di vino si può trovare un mondo, un universo fatto di terra, di sole, di tradizioni e lavoro.

Abbiamo selezionato il meglio di ogni regione e vogliamo raccontare chi fa il vino, la sua storia, perché ha deciso di farlo, come lo fa e, soprattutto, dove lo fa.

Percorsi divini è un viaggio geografico e sensoriale che percorrendo magnifiche strade e cantine vi farà scoprire il fascino nascosto, le persone e le storie del mondo dei nostri vini italiani insieme a piccoli borghi e panorami affascinanti. La vista, l’olfatto e il gusto saranno gli alleati per scoprire cosa si cela dietro l’elisir di Bacco in modo da affrontare con consapevolezza un calice di vino.

Perché davvero pensiamo che il vino sia un incontro: con un prodotto, con il suo produttore, e con l’idea che lo anima oltre che un modo per conoscere il territorio in cui lo fa.

Il vino è dotato di una tipicità storica e geografica, all’incrocio tra natura e opera umana, che ne fa un prodotto sempre diverso e imprevedibile. Degustare significa affinare gli strumenti per far fronte al mistero che ogni bottiglia racchiude.

Condividiamo quanto scriveva Mario Soldati: “Il vino è come la poesia, che si gusta meglio, e si capisce davvero, soltanto quando si studia la vita, le altre opere, il carattere del poeta, quando si entra in confidenza con l’ambiente dove è nato, con la sua educazione, con il suo mondo. La Nobiltà del vino è proprio questa: che non è mai un oggetto staccato e astratto, che possa essere giudicato bevendo un bicchiere, o due o tre, di una bottiglia che viene da un luogo dove non siamo mai stati.”

Perciò che aspetti? Tu scegli dove e per quanto tempo…noi ci occuperemo di tutto il resto!

Quando vuoi tu!